Caffé, caffé… e ancora caffé: la pianta, il frutto, il chicco, la miscela tostata e, infine, la bevanda. Dietro la semplice parola "caffé" si cela un mondo nascosto, che inizia con due piante della stessa famiglia botanica, ma di natura differente. Infatti, la Coffea arabica e la Coffea canephora, comunemente note come Arabica e Robusta producono caffé di qualità ben diverse. Gran parte della produzione mondiale è di queste specie, ma l'Arabica è più diffusa del Robusta e rappresenta circa tre quarti della produzione mondiale. Anche se i chicchi tostati delle due specie sono molto simili, vi sono differenze marcate tra le due piante, i loro semi e la bevanda finale.

Tecniche di coltivazione

Le tecniche di coltivazione variano da luogo a luogo, a seconda del clima, della disponibilità di forza lavoro e della tecnologia. Dalla disponibilità della manodopera dipende il modo in cui vengono piantate le piante e quindi la densità della piantagione. Anche altre attività, quali la potatura e l'eliminazione delle infestanti, vengono eseguite diversamente a seconda delle abitudini locali dei lavoratori.

La  Torrefazione  Caffè  Bazzani  nasce  nel  1967  come  azienda  a  conduzione  familiare  e  da  allora, tramandando  di  generazione  in  generazione  i segreti  delle  miscele,  produce  artigianalmente  un caffè  rinomato  per  aroma  e qualità.  Le migliori  qualità  di  caffè  naturali delle  specie  "arabica"  e  "robusta", opportunamente  selezionati  e  certificati, vengono miscelati,  tostati  e  macinati  per  soddisfare  le esigenze  della  clientela  che  desidera  degustare un  ottimo  caffè  sia  direttamente  al  bar  che  presso  la  propria  abitazione.La  lunga  esperienza  maturata  negli anni ci  ha  permesso  oggi  di  ottenere  una perfetta  miscela  tra  i  quattro  tipi  di  caffè che  utilizziamo  -  santos, etiopia, India  e Colombia - e  la  loro  equilibrata  e  perfetta tostatura  dà  origine  alla  nostra  conosciuta  miscela dal  gusto  dolce,  vellutato,  profumato  e  corposo.  Accanto  a  questa  miscela, inoltre,  abbiamo  prodotto  anche  una  pregiata miscela  di  caffè  decaffeinato,  ottenuto con  un  procedimento naturale  a  vapore per  non  intaccare  le  qualità  del  caffè.  Una  delle  caratteristiche  peculiari  del nostro  caffè,  che  lo  rende  ancora  più  rinomato,  consiste  nell'essere  sempre  fresco.  La  tostatura, infatti, viene  effettuata  per  piccole  quantità  ed  a  brevi intervalli  di   tempo,  senza  utilizzare  conservanti  di alcun  tipo, per fornire alla  clientela  un  caffè  sempre fresco  dal  gusto prelibato… La  pratica  della  torrefazione del caffè  è  un'arte  che  va  curata   in  tanti  piccoli  dettagli,  dai  tipi di  caffè  utilizzati,  alla  cura  e manutenzione  delle macchine  utilizzate  e  la  nostra produzione  artigianale  è  garanzia  di  qualità… Per molte persone  il  caffè  è  un  piacere  quotidiano e  per  questo  vorremmo  elencare  alcune  delle   caratteristiche  di  questo  meraviglioso  alimento… 

TIPOLOGIE: le  specie  coltivate  sono  25  ma  solo due  sono universalmente  sfruttate, la Arabica  e  la Robusta. La Arabica è definita "principe del caffè" in quanto rappresenta  il 70%  del  mercato  mondiale e può  essere  di  due  tipi: l'arabica  lavato  e  l'arabica  naturale.  L'Arabica  lavato  è  prodotto  in  Messico,  America Centrale, nella parte settentrionale del Sud America,  India  e  Nuova  Guinea  mentre  l'Arabica naturale proviene soprattutto dal Brasile e dall'Etiopia. La qualità "Robusta", invece, rappresentante circa il 25% del mercato mondiale,  ha  origine  prevalente Africana (Costa d'Avorio, Uganda e Congo)  ma con produzioni anche in Brasile, Vietnam  ed  Indonesia.  TOSTATURA: è  la  pratica  con  cui si  cuoce  il caffè  crudo  per  ottenere la  miscela  finale  che  giungerà  nelle tazzine  del  bar  o  in  quelle  di  casa. A  seconda  dei  paesi  ci  sono  diverse  pratiche  di tostatura,  in  Italia  la  più  comune  è  quella  detta "spinta"  che  conferisce  ai  cicchi  tonalità  brune  senza  però  arrivare  a  renderlo troppo amaro come invece  si  arriva  a  fare  in  altre  zone  del  mondo. La  tecnica  consiste  nel  trattare  i  chicci  crudi  con aria  calda  tra  i  180  e  i  240  gradi  per  arrivare  ad avere  la  miscela  di  caffè  tostata  al  punto  giusto.DECAFFEINATO: la caffeina è un alcaloide presente nei chicchi di caffè ed ha un'azione stimolante ed eccitante sul sistema nervoso. Per questo la sua  assunzione è sconsigliata a determinate categorie di persone, come gli insonni o i cardiopatici. Per ovviare a  questo  inconveniente  sono  state messe a punto  tecniche per estrarre la caffeina dal caffè mantenendo comunque  le  caratteristiche  organolettiche  del prodotto. La  decaffeinazzione  viene   praticata  sul  caffè  crudo  prima della tostatura  utilizzando  diversi  metodi. Uno tra i più comuni, utilizzato anche   da noi, è  quello  chiamato "a vapore"  che  attraverso  un  procedimento  con  anidride carbonica e vapore  permette  di  estrarre  la  caffeina senza  far  perdere  al  prodotto  le  suè  qualità.  Il  chicco  di  caffè  nasce  dal  seme  di  una  pianta  sempreverde appartenente alla famiglia delle rubiacee del genere coffea, da cui prende chiaramente il nome.

Pianta che cresce in Asia, Africa e nelle Americhe ma ma sempre nella fascia compresa tra i due Tropici. Storicamente  pare  che  al  scoperta  del  caffè  sia stata  casuale… Secondo  antiche  leggende, infatti, pare  che  un  pastore  arabo,  portando  le  proprie pecore  al  pascolo,  si  accorse  che  dopo  aver   mangiato  le  bacche  della  pianta  del  caffè  si  mantenevano  "vivaci"  anche  di  notte… Ne  parlò   con  un  monaco  il  quale  decise  di  produrre  una bevanda  da  queste  bacche,  originando  la  prima   forma  di  caffè.. In Oriente il caffè era conosciuto già nel XVI sec per giungere in Europa intorno al 1600  quando sorsero le prime caffetterie.. Solo in seguito arrivò negli Stati Uniti per mezzo dei colonizzatori..